Modello inail 462 de

In caso di denuncia di impianti di messa a terra che sono parte degli impianti sopra specificati, il tecnico. INAIL , nel caso di impianto soggetto a campionamento, durante il sopralluogo acquisirà copia del modello. Modello INAIL 462-DE – Rev.

Moduli e modelli relativi alle attività di certificazione e verifica. Settore Ricerca, Certificazione e Verifica. Il sottoscritto: ………………………… ………………………………………………………………….

Home MA È VERO CHE… il committente deve trasmettere la dichiarazione di conformità? Iscriviti alla newsletter settimanale! Nome: Cognome: Email: Ho letto e compreso . Guida tecnica operativa alla prima verifica degli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche e impianti di messa a terra. Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Padova.

DI PROTEZIONE DALLE SCARICHE . INAIL (ex ISPESL) la messa in esercizio dei nuovi impianti elettrici di. Sottoposto agli obblighi del DPR 4-01. Impianti elettrici di messa a terra, dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti installati in luoghi con pericolo di esplosione.

Dichiarazione di conformità degli impianti elettrici. Questo documento dovrebbe essere inviato nel momento stesso in cui assumi il primo lavoratore alle tue dipendenze. Qualora tu non lo abbia ancora fatto non ti preoccupare, fallo prima possibile. Successivamente Il datore di lavoro deve provvedere affinché gli impianti di messa a terra, i dispositivi di protezione da scariche atmosferiche e le installazioni elettriche in luoghi a rischio esplosione.

Il trend green delle industrie, per diventare più competitivi sul mercato. Relativa ad un impianto. DIPARTIMENTO DI LIVORNO. Competenza territoriale per le province di Potenza e Matera. MODELLO DI TRASMISSIONE DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ.

Circolare Assessorato della Sanità n. Inoltre, nei casi previsti da legge o regolamento, gli stessi dati potranno . Dipartimento territoriale di Ancona. SOTTOPOSTO AGLI OBBLIGHI DEL D. A CURA DEL DATORE Dl LAVORO. IN PRESENZA DI LAVORATORI SUBORDINATI (Art. 3) .