Diametro nominale vite

Le viti con filettatura metrica ISO vengono identificate da una M seguita dal diametro nominale in mm e, in caso di filettatura a passo fine, dal passo di filettatura. NUMERO DI FILETTI O PRINCIPI. D della madrevite (utilizzato per la designazione convenzionale della filettatura). Che diametro deve avere il foro per eseguire una filettatura?

Quale diametro serve per ottenere un foro passante in cui la vite entri di misura, o abbia invece un certo gioco? Qui di seguito troverete una tabella che fa al caso vostro: Basandovi sul diametro nominale della vite metrica, potrete stabilire quali diametri utilizzare .

Filettature a passo grosso. Raggio arrotonda- mento fon- do filetto della vite. Diametro di nocciolo della madrevite. Profon- dità dei filetti della vite. Nella serie a passo grosso, ad ogni diametro nominale corrisponde un solo valore di passo.

Il diametro di nocciolo (dn, Dn) è il diametro . Ad esempio, se nella quotatura di una vite troviamo la sigla M1 significa: – M ⇒ filettatura metrica ISO. Definizioni relative alle filettature.

ECM – Collegamenti filettati. I valori orientativi dei fattori di . Oli scostamenti sono applicati a partirà dalla dimensioni nominali. I profili della vite e della madrevite corrispondenti sono riportati in Fig. Dipartimento di Ingegneria Industriale. Lunghezza di avvitamento: porzione di vite che va a contatto con la madrevite.

ELEMENTI DI UNA FILETTATURA. VITE ( filettatura esterna ) toll. Dopo il rivestimento le dimensioni delle viti. Il filetto è un mm di passo e il nocciolo ( resistente) è da a mm. Le viti a profilo metrico sono disponibili con passo grosso e fine, le prime sono quelle più usate e comuni.

I diametri nominali seguono approssimativamente una scala logaritmica dove una vite di un numero raddoppia approssimativamente la resistenza della vite del numero precedente. Elementi principali di una filettatura: diametro nominale. Come si può notare, tmin dipende esclusivamente dalla classe della vite , dal limite di snervamento del materiale della madrevite e dal diametro nominale della filettatura. Dividendo la lunghezza minima in presa tmin .